1	FIGLI FANESI (56) Demuro Mirco [4]		2.11.40
2	BACCHELLI (56) Branca Fabio [5]		3
3	PLUSHENKO (56) Demuro C. [8]		2
4	REVENTON (56) Vargiu Dario [9]		3/4
5	DRAGOPPO (56) Fiocchi Carlo [2]		2
6	XANGO (56) Sulas Salvatore [3]		6
7	SUPER SWELLEGANT (56) Convertino P. [1]		2
8	TIERRA DEL AGUA (56) Diana Samuele [1]		1 3/4
9	NEW JEAR'S DAY (56) Pasquale Maurizio [7]		12
10	DORSODURO (56) Esposito Mario [6]		3 1/2
11	LEONARDINHO (56) Bietolini Gabriele [11] (P)		4

Vittorio Caruso non aveva picchiato la testa contro uno spigolo quando, lo scorso novembre, aveva deciso di tentare il Criterium de Saint Cloud con un 2 anni che aveva debuttato appena 40 giorni prima e si era poi imposto – di 12 lunghezze, d’accordo – in una maiden. Quel 2 anni è Figli Fanesi e domenica a Capannelle si è segnalato come la più solida alternativa a Crackerjack King nello schieramento italiano per il Derby.

Avete presente Crackerjack King? Bene, Figli Fanesi è esattamente l’opposto. Il grigio dei Botti risolve le corse con uno scatto. Il baio della Incolinx è costretto a costruirsele partendo da lontano, come fanno i cavalli da 2400 metri che a inizio maggio devono farsi bastare i 2200 di Capannelle.

Il Botticelli è stata una corsa selettiva il giusto, che ha promosso un tre anni con il voto giusto per andare al Derby. Secondo i rating di ItaliaForm per ambire a un buon comportamento nel Nastro Azzurro bisogna esprimersi almeno da 108/109. Figli Fanesi si è avvicinato a quella soglia con un … che ha un margine per essere migliorato, tutto chiuso nelle mani di Mirco Demuro, che nei 150 conclusivi ha nascosto le carte nella manica, limitandosi a vincere di 3 lunghezze.

Il portacolori della Incolinx era nei discorsi d’inverno la terza carta di scuderia dietro Duel e Alvin Superstar. Aspettando i terreni teneri, essenziali per Duel, e che Alvin la smetta di leggere i programmi per marcare visita ogni volta che è partente, Figli Fanesi sarà la punta verde-rosa per il Derby. Caruso l’aveva annunciato sabato dopo l’Emanuele Filiberto: “ Sono curioso di vedere Figli Fanesi perché sta andando proprio bene. Chi sono gli avversari? Con quelli ci facciamo! “ .

Il riferimento di Figli Fanesi è valido, la retta d’arrivo – dopo un ritmo onesto - è stata percorsa in circa mezzo secondo in più rispetto a quella del Parioli, su misure da Derby, e ci intriga la facilità con cui ha concluso. Altri 300 metri in spinta avrebbero scavato un divario ancora maggiore ma ha fatto bene Demuro a fare lo spilorcio.