1 | AL REP (58) Sulas Salvatore [1] | ![](/SPECIAL/vuoto.png) | 1.38.10 | 2 | DUCHAMP (58) Sanna Alberto [12] (A) | ![](/SPECIAL/vuoto.png) | 3/4 | 3 | THE CONFESSOR (58) Demuro C. [11] | ![SALE SELEZIONATA 2009
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Price: 32.000 Euro](/SPECIAL/logosga.png) | 1/2 | 4 | INSCIAVEGHEN (58) Demuro Mirco [5] | ![](/SPECIAL/vuoto.png) | 2 1/2 | 5 | FREE WINNER (58) Rispoli Umberto [9] | ![](/SPECIAL/vuoto.png) | 3/4 | 6 | SAMYSILVER (58) Bietolini Gabriele [4] | ![](/SPECIAL/vuoto.png) | 1 | 7 | DOQUET (58) Vargiu Dario [3] | ![SALE ALLENAMENTO 2011
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Price: 16.000 Euro](/SPECIAL/logosga.png) | 3 | 9 | COME IL VENTO (58) Fadda Antonello [6] | ![SALE SELEZIONATA 2009
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Price: 6.000 Euro](/SPECIAL/logosga.png) | 1 | 10 | LOWAWATHA (58) Landi Stefano [7] | ![](/SPECIAL/vuoto.png) | 1 1/2 | 11 | RUE DU SOLEIL (58) Marcelli Germano [1] (P) | ![](/SPECIAL/vuoto.png) | INC. | 12 | REGARDE MOI (58) Branca Fabio [13] | ![SALE SELEZIONATA 2009
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Per trovare un vincitore del Parioli che ha iniziato la sua stagione classica a Napoli, dunque nell’inverno, bisogna andare molto indietro nell’albo d’oro. Al Rep ha disputato la prima corsa del 2011 il 21 gennaio ad Agnano e il Parioli è stato il quinto impegno stagionale. Questo significa che rispetto agli avversari aveva un vantaggio in termini di “racing fitness”, di preparazione all’impegno agonistico e lo si è notato quando Salvatore Sulas, duro come un fantino irlandese, gli ha chiesto tutto.
Daniele Camuffo, uno di quelli che parlano poco e vincono molto, ha interpretato così la nuova disposizione nel calendario delle nostre Ghinee e ha avuto perfettamente ragione. Il sauro della Colle Papa aveva qualcosa di più degli avversari nei 100 finali e l’ha messa a frutto per la gioia di Mauro Masini, al suo secondo Parioli dopo quello di Davide Umbro, che naturalmente ha avuto un pensiero per Mauro Sbarigia, grande amico e guida ippica.
Il Parioli a metà aprile è una corsa da leggere diversamente ed è stato bravo Camuffo. Da quando era stata cambiata la data, nel 2008, i tre vincitori aveva seguito un approccio tradizionale al Parioli. Senlis era rientrato nel Gardone (battuto) prima di vincere a Capannelle; Libano aveva messo nelle gambe una condizionata e il Daumier mentre Worthadd si era fatto una maiden e poi il Gardone (vincendo). Il successo di Al Rep apre una nuova strada alla preparazione e alla gestione dei cavalli buoni.
Ai 150 finali quasi tutti, tranne il team Colle Papa e chi aveva puntato Al Rep, sono saltati in piedi. Quando si è presentato al largo Duchamp, con la giubba storica di Dormello, abbiamo pensato a un revival, a quel Parioli del 1974 vinto da Mannsfeld. Alla fine il figlio di Vettori ha pagato dazio all’inesperienza, si è un po’ abbandonato, e ha dovuto accontentarsi di un secondo posto che vale nell’immediato e in prospettiva e, soprattutto, che segna una primavera di rilancio della nostra scuderia più storica.
Se Al Rep – l’ennesimo acquisto benedetto di Federico Barberini - diventerà buono, buonissimo o resterà a livello di gruppo 3 lo sapremo solo alla fine della stagione. Questo è il Parioli 2011, una corsa che ci ha fatto vedere qualcosa di nuovo e di antico. |
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